Maria Antonietta Tannozzini, romana, ha iniziato lo studio del pianoforte a
soli cinque anni con la mamma. Ammessa al Conservatorio “ S. Cecilia”, si è
diplomata in pianoforte sotto la guida di Rodolfo Caporali e Pieralberto Biondi.
Ha poi frequentato il corso di clavicembalo nello stesso Istituto con Egida
Giordani Sartori e Paola Bernardi diplomandosi con il massimo dei voti.
Parallelamente ha portato avanti gli studi umanistici presso la facoltà di
Lettere dell’Università La Sapienza di Roma con indirizzo Storico artistico.
E’ stata rappresentante dei Conservatori italiani alla rassegna svoltasi a Graz
(Austria) e vincitrice di una borsa di studio per un corso di alto
perfezionamento clavicembalistico su strumenti d’epoca ad Anversa (Belgio).
Ha frequentato i corsi di Alto perfezionamento musicale dell’Accademia
Chigiana di Siena sia come pianista che come clavicembalista con Guido
Agosti e Kenneth Gilbert. Con lo stesso Gilbert ha partecipato ai corsi presso
la Fondazione Cini di Venezia ed il Castello di Clisson in Francia
specializzandosi nel repertorio clavicembalistico francese.
Ha insegnato nei Conservatori di Pescara, Perugia, Roma, Frosinone e
Reggio Calabria ed ha collaborato con la Rai per l’archiviazione del materiale
discografico.
Ha tenuto concerti in Italia, Francia, USA, sia come solista che in formazioni
cameristiche ed ha effettuato registrazioni discografiche per Radio Vaticana
ed Edi-Pan.
Lo scorso anno ha tenuto un concerto per il Centro Culturale Protestante
presso Palazzo Chigi ad Ariccia eseguendo un programma interamente
dedicato a J.S. Bach.
E’ appena rientrata da una tournèe in Sud America dove ha partecipato come
ospite d’onore alla serata di gala conclusiva del VI Foro UNESCO ORSALC
con un concerto di musiche italiane del ‘700.